Il Bonus Tende da sole 2022 è un’agevolazione introdotta per risparmiare sui sistemi di schermatura solare e aumentare il comfort degli spazi casalinghi a cielo aperto, riducendo il surriscaldamento dell’abitazione. Durante l’emergenza sanitaria del Covd infatti balconi, terrazzi e spazi all’aperto si sono rivelati cruciali per il benessere fisico e mentale delle persone, per cui questo bonus ha lo scopo di incentivare la riqualificazione e il potenziamento di tali tipi di installazioni.
Il Bonus è stato introdotto dal Decreto Interministeriale del 6 agosto 2020: la misura poi è stata rinnovata dalla Legge di Bilancio 2021 e dalla Legge di Bilancio 2022.
Il Bonus mette a disposizione una detrazione fiscale del 50% su una spesa massima di 60 mila euro per l’acquisto e l’installazione di schermature solari rispondenti a specifici requisiti, spalmata nell’arco di 10 anni (costo massimo della schermatura 230 €/mq).
Se per l’acquisto di schermature solari (tende) si spende ad esempio 20.000 €, il 50% corrisponde a 10.000 €. Quindi, ogni anno, per 10 anni, si ottiene una detrazione IRPEF di 1.000 €.
Il bonus deve riguardare l’intervento di installazione in toto e non può essere applicato alla sostituzione di un solo componente di un modello preesistente oppure per lavori di ristrutturazione. Si può anche richiedere il bonus per più edifici se fanno riferimento a uno stesso proprietario: la cifra massima comunque è intesa per singola abitazione. Il bonus è richiedibile fino al 31 dicembre 2022.
Il bonus è richiedibile per:
Le tende acquistate e installate devono essere dotate, se previsto, di marcatura CE, secondo quanto stabilito dall’allegato M al D.lgs. n. 311 del 29 dicembre 2006.
Le tende ammissibili per le agevolazioni sono le coperture solari di tipo:
I requisiti da soddisfare per l’ottenimento del bonus sono stati stabiliti dall’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica (ENEA) e sono i seguenti:
La domanda per il Bonus Tende 2022 deve essere presentata online tramite il sito web dell’Agenzia ENEA, inviando la scheda descrittiva dell’intervento, non oltre i 90 giorni dalla data fine dei lavori o di collaudo delle opere.
Per richiedere il bonus occorre segnalare a Enea i seguenti dati:
Il richiedente inoltre deve conservare i seguenti documenti:
Soggetti che possiedono un diritto reale sulle unità immobiliari come:
Non occorre presentare il modello ISEE per fare la richiesta.
Nel caso dei lavori previsti dal superbonus 110% di riqualificazione energetica, si ha una agevolazione per interventi volti a migliorare la condizione energetica dell’immobile. Questi prevede come lavori trainanti interventi per riduzione di rischio sismico, sostituzione impianti di climatizzazione, lavori di isolamento termico. Il Superbonus alza l’asticella dell’agevolazione fino al 110% della spesa sostenuta. In questo caso occorre conservare i documenti che certificano i lavori svolti, e segnalarne all’ENEA lo svolgimento.
Pertanto, anche gli interventi di installazione e di sostituzione di schermature solari possono richiedere il Superbonus 110%, a patto che vengano svolti contestualmente ai cosiddetti interventi primari, e che tali interventi conducano al miglioramento di almeno due classi energetiche.